18-12-2021 LINEA GUSTAV 1.0 – ROCCA DEI TEDESCHI
Descrizione
Vicino a ROMA, a poco meno di 2 ore, nel pieno del PNALM, si snodano i sentieri tra Storia e Natura della linea Gustav, più precisamente ci troveremo nel versante Laziale del Frusinate, lungo un’antica via di collegamento e di scambio tra il bacino dell’alto Sangro e il bacino del Melfa.
Spettacolare escursione nella Valle di Forca D’Acero su per la salita dei Monacelli, seguendo l’antico tracciato si risale la Valle per proseguire sul versante opposto fino a raggiungere La Roccia dei Tedeschi, restando in quota il sentiero ci porta a Monte Pizzuto, discesa nel centro storico di San Donato Val Di Comino e visita alla torre Medievale dei Conti D’Aquino.
L’itinerario ha per mete il cocuzzolo del monte Pizzuto (1189 m) e la Roccia dei Tedeschi (1214 m) sulla destra orografica del vallone di Forca d’Acero. Effettueremo un anello con partenza e arrivo a San Donato di Val Comino, Saliremo sul Monte Pizzuto, balconata panoramica sul sottostante paese di San Donato, su tutta la Val Comino e il bacino del Melfa. In questo tratto di cresta potremo osservare abbondanti segni di vita pastorale, con recinti di pietra, resti di capanne, cisterne, abbeveratoi e un caratteristico pozzo coperto. La zona è ancora frequentata dagli animali che sfruttano i pascoli intorno alla Castelluccia. Cammineremo sulle emorie di guerra facilmente riconoscibili grazie ancora i resti seppur minimi dell’antica trincea e nel corrispondente ricovero sottoroccia scavato alla base delle rocce sommitali, in posizione dominante. La vicina selletta, segnata da frecce di legno (cadute), è il punto di arrivo del ripido sentiero che sale dalla Torre di San Donato e il punto di partenza del sentiero a mezza costa che prosegue verso la Roccia dei Tedeschi. Si entra progressivamente nel bosco, traversando qualche pietraia e superando in successione alcuni caratteristici torrioni di rocce calcaree che affiorano dal terreno scosceso. Attraverso un cunicolo scavato nella roccia si raggiunge la gradinata che sale all’osservatorio più alto, sulla cuspide della roccia, e che ospita un ciliegio cresciuto incurante delle preoccupazioni belliche. Il successivo anello roccioso collega in forma circolare un’ampia cavità-riparo e due piazzole orientate la prima verso il vallone sottostante e la seconda verso la cantoniera della Castelluccia e la Forca d’Acero.
DATI TECNICI:
Difficoltà: EE
Distanza: 8 km circa (escluse deviazioni)
Dislivello: 600 m
Tempo percorrenza: 5 ore (escluse pause)
Tipologia Percorso: Anello
ACCOMPAGNA
Federico Fontana
Domenico Zangari
APPUNTAMENTO:
Appuntamento ore 09:00 San Donato Valcomino (FR)
CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE € 15
INFO E PRENOTAZIONI:
INVIARE WHATSAPP AL NUMERO 3476299797
OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE
EQUIPAGGIAMENTO OBBLIGATORIO
Zaino 20/30 l, scarponi da trekking, guscio antipioggia, pile e felpa, pantaloni lunghi, maglie tecniche, torcia, MASCHERINA.
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO
Bastoncini da trekking, occhiali da sole, un ricambio d’abbigliamento asciutto, crema protezione solare.
N.B. Gli itinerari potranno subire variazioni in funzione delle condizioni meteo e dei sentieri, nel caso in cui i percorsi non siano ritenuti sicuri dagli accompagnatori.
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento.