guide escursionistiche

Guide escursionistiche: GAE, AEV, AMM, Guide Alpine…

Guide escursionistiche: chi sono e cosa significano le sigle GAE, AEV, AMM ed altre

Cosa sono le guide escursionistiche, e quante sono le diverse categorie? Te lo diremo tra pochi secondi, ma prima una domanda: hai notato come il trekking abbia avuto uno sviluppo incredibile nel corso del 2020?

Sarà stata la concomitanza della pandemia ad amplificare la voglia di un maggior contatto degli italiani con la natura? Ciò che è certo è che le frequentazioni in montagna e nei boschi sono aumentate a dismisura (così come probabilmente anche le guide escursionistiche, ma di questo parliamo a brevissimo).


Il boom del trekking lo hanno notato tutte le associazioni di settore e le società specializzate nelle guide escursionistiche.
Ovviamente questo implica che le nostre bellezze naturali siano frequentate da un notevole numero di trekker non proprio esperti, che quindi necessitano di essere accompagnati nelle loro escursioni.


Ma può apparire complicato districarsi tra sigle e definizioni dei vari professionisti e volontari che popolano questo ambiente.
Proviamo a fare un po’ di ordine, trascurando volutamente le guide e gli accompagnatori turistici, non propriamente competenti nel campo dell’escursionismo fuori dalle città.

Quali sono le guide escursionistiche?


Innanzitutto ci sono i professionisti, singoli individui o società che offrono un “servizio” di guida e che sono registrati ai propri elenchi di settore:

Guida Ambientale Escursionistica (GAE). Si tratta di professionisti iscritti ad un elenco redatto dalle regioni italiane. La GAE ha titolo di guidare singoli o gruppi escursionistici in ambienti non cittadini, o solo parzialmente connotati dalla presenza di abitati. Non può accompagnare in percorsi outdoor per i quali siano richiesti particolari specializzazioni (quote superiori ai 2.000 metri, ad esempio, o sentieri EEA).
Il titolo di Guida Ambientale Escursionistica si ottiene dietro esame, e dopo aver frequentato un regolare corso.

Accompagnatore di Media Montagna (AMM). Figura professionale, specializzata nella guida di trekker lungo sentieri impegnativi, senza limiti di quota (quindi, oltre i 2.000 metri).

L’Accompagnatore di Media Montagna è iscritta in un elenco speciale che fa riferimento all’albo professionale delle Guide Alpine. Le competenze devono necessariamente includere la sicurezza, la sicurezza del territorio, fino all’allenamento e la preparazione atletica.

Guida Alpina. Si tratta della figura professionale escursionistica di più alto grado. Si tratta di un “accompagnatore” in grado di affrontare qualsiasi tipo di impegno che la montagna può presentare. Deve dunque essere in grado di superare percorsi su roccia o su ghiaccio, con e senza attrezzature, così come avere un grado di competenza a livello di docenza nello sci-alpinismo.

Gli “accompagnatori”

Poi ci sono gli accompagnatori, guide escursionistiche che operano all’interno di associazioni sportive o di promozione sociale, quindi appartenenti al terzo settore del “no profit”. Il contributo versato, in tal caso, è destinato all’associazione nonché al recupero delle spese organizzative. Tra questi, abbiamo:

Accompagnatore Escursionistico Volontario (AEV), che opera per le associazioni affiliate a Federtrek, possiede una formazione specifica riconosciuta da Federtrek, e può operare solo all’interno delle associazioni riconosciute.

Accompagnatore Escursionistico Nazionale/Regionale, anch’egli è appartiene alla categoria delle guide escursionistiche che possono operare nell’ambito delle associazioni affiliate alla Federazione Italiana Escursionismo (FIE).

L’elenco non è certo completo, esiste poi un numeroso elenco di guide escursionistiche ed istruttori specializzati in vari settori sportivi e non (rafting, MTB, nordic walking, canyoning, etc.).

Commenta